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L'OSPITE DELLA SETTIMANA: DANILO GUERRINI - GENERAL MANAGER DI BORGO SAN FELICE A CASTELNUOVO BERARDENGA, SIENA

in Personaggi - il 30 Maggio 2016

Il magazine di Scuola Tessieri questa settimana è stato in trasferta nella parte meridionale del Chianti Classico, per incontrare un grande manager dell'hôtellerie, che dalla primavera dello scorso anno dirige una delle dimore Relais&Châteaux più suggestive del Bel Paese. Dopo aver diretto le due favolose proprietà della famiglia Sciò, La Posta Vecchia a Palo Laziale e Il Pellicano a Porto Ercole, un deciso cambio di location: dal fronte mare alla campagna più bella ed incontaminata. Dopo aver trascorso sette bellissimi anni in due strutture straordinarie, era il momento di cambiare, anche perché dopo un lungo periodo nello stesso luogo è salutare confrontarsi con nuove realtà. Altrimenti vi è la possibilità di diventare abitudinari, l'entusiasmo viene meno, e si rischia di non accorgersi perfino che una lampadina è bruciata nella hall. Tornando invece alla sua domanda, questa cristallina porzione di Toscana si trova sull'asse Firenze-Argentario-Roma, una direttrice importante per il nostro tipo di ospite, che conoscendo bene l'Italia è proprio alla ricerca di atmosfere come questa. Tra queste colline si cerca un'atmosfera agreste, bucolica, unita ad un servizio di ottimo livello. Una delle prime cose che ho imparato facendo questo lavoro, che dovrebbe essere applicata in maniera trasversale dal piccolo b&b al grande hotel, è l'attenzione per il dettaglio. Personalmente ho iniziato questa professione a Montecatini, ed una delle cose che ricordo con più piacere di quell'esperienza, era quanto dovevamo stare attenti ai minimi particolari. Un esempio? Appena un ospite si alzava dalla propria poltrona mai, e poi mai, dimenticarsi di svuotare il posacenere. Ed un'altra piccolezza che fa la differenza: appena qualcuno si è alzato dal proprio divano, fodere e cuscini devo essere rimessi subito in ordine. [caption id="attachment_9717" align="alignnone" width="960"]san-felice-slide1 Borgo San Felice è un bellissimo villaggio in pietra, con una grande zona piscina, circondato da vigneti[/caption] Consigli che trasmette anche ai suoi collaboratori, visto che con il suo arrivo si è formata una nuova squadra a Borgo san Felice. Tutto è nuovo a partire dallo chef, e la scelta dopo un'attenta valutazione, è ricaduta su un professionista di grandissimo spessore: Francesco Borraccino (ex excutive chef del Castello di Spaltenna di Gaiole in Chianti, ndr) è giovane, talentuoso, e grande conoscitore dei prodotti di questo territorio. Il resto del team è un mix interessante al quale consiglio, per rimanere ad alti livelli e lavorare bene, che dobbiamo essere eccellenti noi stessi per essere eccellenti con gli ospiti. Un altro aspetto del quale andare orgogliosi è il progetto Umana Mente, portato avanti da Borgo San Felice e Allianz, un orto a due passi dall'hotel grazie al quale aiutate persone con difficoltà. È in assoluto una delle cose davanti alle quali mi emoziono di più, e sono molto orgoglioso che la proprietà sia attiva nel sociale, mettendo a disposizione un tutor e dei terreni appartenenti all'azienda per far sì che dei ragazzi possano divertirsi lavorando la terra. È nato così un orto che produce ottimi ortaggi biologici, che vengono utilizzati anche nel nostro ristorante. Inoltre quest'iniziativa è stata subito "adottata" dagli anziani del posto, che quotidianamente vengono a trovare i ragazzi, per dare loro consigli ed interagire con questa bellissima realtà.

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