9 Aprile 2021
Il quotidiano La Nazione parla di Scuola Tessieri, in prima linea per formare professionisti intelligenti e giovani capaci. No all’improvvisazione, sì all’innovazione.
Come sarà il mondo della ristorazione nell’era post-Covid? Se lo sono chiesto alla Scuola Tessieri di Ponsacco che, dopo aver avviato un’indagine su oltre settanta tra ristoratori, critici gastronomici e addetti ai lavori, ha deciso di dare il via, a partire da maggio, ad alcuni corsi di alta formazione per soli 32 posti, dedicati espressamente alla cucina e alla pasticceria del futuro prossimo venturo. No all’improvvisazione, sì allo studio,
all’applicazione e all’innovazione. No all’ideale della finta cucina della nonna e sì al ristorante artigianale di qualità che punta sul territorio, la freschezza delle materie prime e l’accoglienza.
No ai mille piatti in menu, sì alla cura di poche proposte ma fatti bene.
No a conti salatissimi e ingiustificati e sì ai locali che continueranno a investire nel delivery e nel take away.