Rubrica 7 Consigli - Consigli su Come Riconoscere una Scuola Professionale di Qualità secondo il Pastry Chef Mario Ragona

in Consigli - il 02 Settembre 2019

La Rubrica "7 Consigli"

I docenti di Scuola Tessieri ci raccontano pensieri e punti di vista su argomenti a loro molto cari.

Grazie alla loro esperienza ci aprono gli occhi sul mondo della cucina, della pasticceria, del pane e del cioccolato, con spunti interessanti ed originali da esperti del settore.

I 7 Consigli su Come Riconoscere una Scuola Professionale di Qualità secondo il Pastry Chef Mario Ragona

Come fare a scegliere una Scuola di Cucina e Pasticceria davvero seria?

Quando si sceglie di frequentare un Corso di Formazione Professionale per diventare cuoco, pasticcere, cioccolatiere, gelatiere o esperto del settore enogastronomico, spesso ci si impatte in un mare magnun di offerta formativa e tantissime scuola diverse, più o meno famose, che promettono serietà ed affidabilità.

La ricerca della scuola perfetta risulta spesso più difficile del dovuto e le valutazioni vengono prese su fattori poco affidabili, rivelando un investimento economico e di tempo fallimentare! Come evitarlo?

Il Pastry Chef Mario Ragona, coordinatore didattico della Pasticceria di Scuola Tessieri, ha stilato per noi un elenco di 7 consigli su come Riconoscere una Scuola Professionale di Qualità: dagli Open Days all'accoglienza, dalla Proposta di Stage alle attrezzature, ecco tutto quello che c'è da valutare per non fare una scelta sbagliata!

⇒ Leggi anche: La Biografia del Pastry Chef Mario Ragona

Come scegliere una Scuola di Cucina e Pasticceria in maniera consapevole?

Valutare l'immagine, l' accoglienza e l'ambiente della Scuola! Valuta bene se ti senti a tuo agio e se ti dedicano le giuste attenzioni. Ricorda che ci passerai dei giorni o addirittura mesi (dipende dal percorso formativo che scegli!). Controlla bene il materiale informativo, la chiarezza dei contenuti, il sito web, le foto etc..Parola d'ordine: trasparenza!
Sfruttare la giornata di Open Day per valutare gli spazi di lavoro, le tecnologie a disposizione e le micro attrezzature! Una giusta valutazione iniziale si può fare durante gli “Open Day” che sono giornate gratuite per poter vedere di persona la struttura e non solo. Esistono però numerosi tipi di Open Day: scegli una scuola che ti faccia da subito mettere "le mani in pasta"!
Se viene fatto un open day “frontale” significa che lavora il docente ed il pubblico sarà seduto in platea. Non ci sarà modo di valutare la didattica da vicino!
Se viene fatto un open day “operativo” significa che gli interessati potranno vedere, valutare ma anche lavorare 2 o 3 ore insieme al docente: un'ottimo modo per valutare lo staff ed i laboratori!
Se viene fatto un open day operativo e in divisa da lavoro, significa che “sarà più completo” e potrai vivere la struttura e l’abbigliamento a disposizione. Potrai sicuramente immergerti al meglio nella scuola ospitante e fare le tue valutazioni con maggiore concretezza!
Valutare gli ambienti e le tecnologie a disposizione è estremamente fondamentale per chi deve fare il giusto investimento!
Valutare il livello di professionalità della Scuola: valuta attentamente il “team docenti” sia per le parti teoriche che per le parti pratiche, oltre ad ospiti esterni ed ospiti internazionali. La disciplina, il rigore e la serietà devono essere un punto di forza e si deve percepire già dal primo incontro con la struttura (altrimenti è meglio farsi alcune domande in merito..)
Scegliere una Didattica applicata: valuta i vari libri di testo in visione per materia scelta, eventuali ricettari e domanda sempre se nel corso sono presenti anche slide su monitor, video e materiale interattivo. Questo denota una massima attenzione da parte della Scuola! Domanda quante delle ore di corso sono dedicate alla parte pratica è molto importante per la tua formazione finale!
Quali materie prime vengono utilizzate durante i corsi? Sapere se vengono fatti dei confronti durante il corso tra materie prime di serie A e di serie B è veramente importante. Molto spesso chi si affaccia al mondo della pasticceria o della cucina non conosce molto bene le aziende leader di settore (per la qualità ), semplicemente perché le aziende che si trovano nei laboratori e nelle cucine non sono le stesse che si trovano nella grande distribuzione. Es. un burro italiano (da supermercato) non è uguale al burro professionale che si utilizza nelle lezioni, oppure un taglio di carne (da supermercato) non è uguale a quello di un esperto in macelleria e chiedere sempre il perché. Ricordatevi che non esistono domande stupide, ma solo risposte stupide se non date con la giusta serietà!
Chiedere informazioni sullo Stage Formativo! Fondamentale sarà valutare la fase di Stage. Molto spesso sle scuole propongono pseudo-stage con grandi personaggi di settore. Sicuramente la struttura del personaggio VIP è molto più attrattiva ai fini dello stage e della formazione, ma quante volte incontrerete il personaggio di turno in laboratorio o quante volte avrete l’onore di lavorare al suo fianco? E dopo questo, quante saranno le probabilità di una futura assunzione in quella struttura? Fatevi una domanda che abbia senso per il vostro futuro e datevi voi stessi delle risposte adeguate al vostro futuro nel settore! Credete in una scuola che propone Stage in strutture di alto livello e con grandi prospettive occupazionali!
Valutare il supporto che dà la Scuola per l'inserimento nel mondo del lavoro e per la tua formazione. Quale sarà il vostro rapporto con la struttura che vi ha formato? Non scegliere una scuola dove il rapporto di collaborazione termina alla fine del corso. Chiedete e documentatevi bene sul dopo rapporto, perché c’è molta differenza tra una scuola di formazione e un “corsificio”. Si prevedono offerte di lavoro? Sono previsti corsi di aggiornamento gratuiti per ex studenti? I social network sono molto idonei per togliervi questa curiosità!