immagine articolo

La pasta fresca è il segreto di ogni cuoco italiano: scopri come prepararla ad hoc in un corso serale di cucina professionale

in Consigli - il 14 Maggio 2019

Simbolo della cucina italiana del mondo e basilare nella tradizione alimentare italiana, la pasta, nelle sue innumerevoli varianti, deve essere conosciuta perfettamente dall’aspirante cuoco iscritto ad un Corso Professionale di Cucina perché l’eccellente preparazione di questo piatto non è solo importante ma addirittura fondamentale per la sua crescita professionale.

A sancire la rilevanza culturale della pasta nella nostra tradizione, nel Marzo del 2000 e stata emanata un’apposita legge secondo cui il termine “pasta” deve essere riservato soltanto a quella preparata in Italia.

 

⇒ Scopri il Corso Professionale Serale di Cucina

 

L’utilizzo della pasta in una cucina professionale

 

La pasta è utilizzata come portata principale del menù italiano, associata a grassi, salse vegetali o di ortaggi, ma anche ad altre più ricche, composte per esempio da carni o pesci.

Le paste speciali danno origine anche a zuppe o minestre. In alcuni casi, le paste farcite o stratificate possono essere classificate come veri e propri piatti unici, in virtu del loro valore energetico elevato. Possono inoltre fungere da accompagnamento a piatti principali di carni o pesci come ad esempio le tagliatelle in accompagnamento alla lepre.

Il modo migliore per condire la pasta e quello che ovvia alle sue carenze naturali, quindi:

  1. Salse vegetali, per supplire alla mancanza di vitamine;
  2. Olio EVO o burro alla fine, per colmare la carenza di grassi;
  3. Parmigiano reggiano, per aggiungere proteine di origine animale.

 

 

Come si imparano i vari formati della pasta fresca in un corso professionale serale di cucina

 

La pasta è un mondo culinario sconfinato e antico.

Le prime forme nacquero probabilmente fra i palmi delle mani dove nacque l’intuizione di modellare lo gnocco in forme diverse, capace di adattarsi in modo ottimale ai diversi sughi. Così il connubio tra pasta e condimento divenne più avvolgente. Ogni regione, in base ai prodotti locali e ai condimenti ottenuti diveniva cosi la fucina di nuovi formati, sempre più complessi. Vennero utilizzati dapprima gli strumenti già presenti in cucina (coltelli, stampi, mestoli…) per poi creare attrezzature studiate appositamente per creare nuovi formati.

⇒ Scopri il Corso Professionale Serale di Cucina

 

I formati della pasta sono quindi molto vari, come le dimensioni, che vanno da 1-2cm fino a 10cm di diametro.

Per quanto riguarda la pasta di semola si possono distinguere

3 grandi famiglie:

  1. LA PASTA LUNGA, che comprende spaghetti, vermicelli, bucatini, zite, fettuccine e linguine;
  2. LA PASTA CORTA, della quale fanno parte rigatoni, penne, fusilli ed eliche;
  3. LA PASTA STAMPATA, rappresentata da stelline, quadrucci, peperini, grattini.

 

 

La Scuola del Fare: come si prepara la pasta fresca a Scuola Tessieri

 

Gli studenti di Scuola Tessieri, partendo dalle conoscenze didattiche su farina, uova e formati, passano a cucinare tutti i giorni famosi primi piatti italiani, per esercitare la propria tecnica al fine di entrare facilmente nel mondo del lavoro.

Le Ricette del Corso Professionale Serale di Cucina

Ogni studente del Corso Professionale Serale di Cucina lavora alla propria postazione di lavoro personale, una delle 16 postazioni di lavoro disponibili, il fiore all'occhiello della Scuola.

Una formazione personale, che lavora con piccoli gruppi di studenti, al fine di far crescere velocemente i partecipanti e poterli seguire adeguatamente dallo staff di chef docenti e formatori.

Dopo aver imparato a produrre pasta fresca all’uovo e pasta fresca senza uovo, gli studenti passano a preparare alcune delle ricette più famose: Mezze maniche alla carbonara, Bucatini all’amatriciana, Spaghetti Aglio e Olio, Tagliolini all’arrabbiata, Ravioli etc..

⇒ Scopri il Corso Professionale Serale di Cucina

 

Un corso pratico, che permette lo sviluppo di una manualità spedita che possa portare immediati risultati di occupazione.

Guarda la Galleria del Corso 

Condividi l'articolo

Hai trovato l'articolo interessante? Lascia un commento