immagine articolo

Il perfetto Chef: spunti e consigli per chi vuole intraprendere una carriera in cucina

in Consigli - il 10 Luglio 2018

Negli ultimi anni la cucina professionale si è ritrovata al centro di un'attenzione mediatica sbalorditiva che ha rivoluzionato il modo di comprendere questo mondo. Diventare Chef oggi è molto di più che intraprendere un percorso professionale: è un percorso estetico e culturale. E quanto peso ha frequentare un corso di cucina per entrare in questo mondo? L'universo cucina è ormai fulcro di una vera e propria rivoluzione. Dalle trasmissioni sulle cucine del mondo ai reality show dove il grido "Ne rimarrà solo uno!" viene pronunciato a suon di soffritti e planetarie, non c'è mezzo di comunicazione a riparo dagli Chef. E se dieci anni fa la fila si faceva per avere l'autografo del biondissimo cantante solista della boy-band del momento, adesso la fila si fa davanti ai locali stellati in attesa di veder uscire a fine serata il geniale Chef. La cucina non è più un luogo dove si fa da mangiare, ma un luogo dove si crea, e tutto quello che viene creato ha alle sue spalle una filosofia, una visione del mondo ben precisa. La cucina è nella sua fase New Age ed essere un Chef nel 2018 significa essere super cool! Ma quanto si conosce davvero di questo mondo? Se da una parte la televisione ce lo rappresenta come una sorta di ring specializzato in lancio olimpionico del piatto (quello da seconda portata..quello bello grosso!) chi nelle cucine professionali ci lavora davvero sa che l'obiettivo alla fine della giornata è forse meno blasonato ma sicuramente più nobile: la cucina è un atto d'amore di massa, una condivisione, un modo per stare insieme. Un ristorante è una comunità, dove avviene uno scambio continuo di opinioni e conoscenze. E le conoscenze sono la linfa del mondo culinario. Come dice sempre lo Chef Tomei, istrionico Chef de L'Imbuto di Lucca e supervisore didattico del Corso di Cucina di Scuola Tessieri: «Il cibo è cultura. Chi vuole intraprendere il difficile percorso della cucina professionale deve conoscere dove vive, cosa lo circonda. Bisogna viaggiare. Quando si conosce gli altri si conosce meglio sé stessi: questo è un passaggio fondamentale" Il percorso di crescita all'interno di una cucina non riguarda quindi più solamente una formazione sulle tecniche base di cottura o taglio, ma ha un appeal più internazionale (più globetrotter, se vogliamo utilizzare i termini giusti!). Una vera scuola di cucina conosce tutto questo e sa indirizzare i suoi studenti verso un corso professionale per diventare Chef che comprenda forti radici culturali ed un'impostazione professionale impeccabile. Oltre all'amore e al rispetto per le materie prime, per iniziare è importante rimboccarsi le maniche, essere determinati, affidabili, credere in se stessi ed ascoltare con curiosità i colleghi con più esperienza. Leggere molto e sperimentale altrettanto. Rispetto ed umiltà: queste sono competenze che devono andare di pari in passo con quelle tecniche di un corso di cucina che si rispetti. La cucina va presa sul serio. Va amata e con il sorriso va comunicata alle persone. Scuola Tessieri ti dà l'occasione di diventare un Cuoco professionista! Scopri di più sul Corso Professionale per Chef di Scuola Tessieri Un percorso da 600 ore comprensivo di un periodo di stage nei più importanti ristoranti Italiani. Scopri tutte le informazioni sul corso sul Corso professionale di Cucina di Scuola Tessieri    

Condividi l'articolo

Hai trovato l'articolo interessante? Lascia un commento