Oggi abbiamo voglia di bellezza. Quella della nostra Toscana: fatta di arte, colline e piccoli vicoli inebriati dall'odore di pane.
La meta è Firenze, cogliamo quindi l'occasione per andare a trovare la nostra ex studentessa Cristina in uno dei luoghi più affascinanti della città: l'Hotel Four Seasons.
Cristina ha frequentato la terza edizione del Corso Professionale Base per diventare pasticcere, e dopo aver superato brillantemente l'esame finale è volata nel nostro bellissimo capoluogo dove ha iniziato a lavorare nella brigata di pasticceria del ristorante stellato "Il palagio" coordinata dalla maestria e dal talento del Pastry Chef Domenico Di Clemente.
Ciao Cristina, e grazie del tempo che ci stai dedicando: speriamo di non rallentarti troppo sul lavoro!
Possiamo chiederti di cosa ti eri occupata prima di partecipare al corso professionale base di pasticceria a Scuola Tessieri?
Da quando avevo 19 anni ho sempre lavorato nel campo della ristorazione, come cameriera ed aiuto cuoca. Prima di iniziare il corso lavoravo in una trattoria di Lucca: lì mi sono confrontata per la prima volta con i dolci, è stato amore a prima vista!
Come sono andati i mesi di lezione a Scuola Tessieri?
E' stata dura! Tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, per 8 ore in piedi: tante lezioni di teoria, poi la pratica in laboratorio..ma tutte le sere morivo dalla voglia che fosse di nuovo mattina per ricominciare. Scegliere di frequentare questo corso è stata la svolta della mia vita! La prima, vera decisione che ho preso da sola.
Quali sono stati i reali vantaggi di aver frequentato un corso professionale di pasticceria?
Le tante ore di pratica sono state veramente utili! Per un mese e mezzo abbiamo lavorato a fianco di personaggi molto importanti nel campo della pasticceria: questo ti aiuta ad imparare a lavorare bene e pulito. Una volta imparato, diventa parte del tuo modo di lavorare ed è questo che farà la differenza!
E per imparare questo è davvero necessario un corso?
Un corso è fondamentale! Ti fornisce le basi per poter entrare a lavorare in qualunque posto: da un ristorante stellato ad una piccola pasticceria. Un corso ti guida, ti dà le gambe per camminare. Scuola Tessieri poi ti apre le porte dei migliori luoghi di lavoro sul territorio: loro ti forniscono un trampolino, spetta a te poi spiccare il balzo!
E che balzo, Cristina! Avresti mai pensato di iniziare a lavorare nell'hotel più prestigioso della Toscana?
Quando seguivo il corso, seppi che ci sarebbe stata una lezione con Domenico di Clemente: c'era l'occasione di conoscerlo e di poter accedere forse in futuro ad uno stage al Four Seasons di Firenze.
Io sognavo l'alberello sulla casacca, era il mio più grande desiderio! Quando al termine del corso il direttore mi ha detto "lunedì prossimo inizierai uno stage al Four Seasons" sono volata a casa a fare le valigie!
Ci regali il tuo più bel ricordo del corso?
Direi quella volta in cui abbiamo iniziato a produrre i bignè. Quel giorno il docente era Stefano Donati, il coordinatore didattico della Pasticceria, ed io non avevo mai gettato una teglia di bignè in vita mia. Quel giorno ho gettato quasi trenta teglie..un dolore alla schiena assurdo! Ma poi lo Chef è venuto da me e mi ha detto "Brava, sono perfetti!" e quello è il momento in cui ti scordi di tutti i sacrifici.
Quali sono gli aggettivi per un perfetto pasticcere?
Direi determinato..e un po' pazzo! I pasticceri sono degli artisti e come tali devono essere per forza un po' sopra le righe.
Tra cinque anni dove sarai?
Il mio obiettivo è la Francia. Voglio studiare le basi della pasticceria francese per migliorarmi e scoprire ancora di più su questo fantastico mondo.
Un'ultima domanda: cosa diresti ai futuri corsisti? Consiglieresti il corso?
Direi mettere sempre il cuore in quello che fanno.
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