Un piccolo villaggio abitato da poche decine di abitanti, posizionato a mezza costa tra i rilievi e il mare, prima per ragioni letterarie grazie a Giosuè Carducci, poi per motivi vinicoli in seguito all'esplosione del Sassicaia, è diventato uno dei borghi più famosi del mondo ed una capitale dell'enogastronomia. Le colline che caratterizzano l'Alta Maremma, quella porzione di territorio che oggi viene identificata con la fascia costiera che da Cecina arriva fino a Populonia, è una delle zone a più alta densità di prelibatezze enogastronomiche. Ed in questo periodo che precede l'alta stagione, tra dolci colli, trattorie in borghi medievali, ristorantini a due passi dal mare, grandi produttori di vini, è un piacere lasciarsi dondolare da un'orografia morbida e passare da una degustazione in collina ad una passeggiata sul lungomare. Inoltre fino a domenica 1 maggio, nell'amena località di San Vincenzo, si tiene Un Mare di Gusto (unmaredigusto.it). L'interessante evento gastronomico dedicato al pesce azzurro, è una festa dove il protagonista sarà il mare in cucina, e quest'anno grazie alla direzione artistica di Deborah Corsi (Chef JRE del ristorante La Perla del Mare) ci sarà anche una sezione artistica denominata Palamita ad Arte. [caption id="attachment_9016" align="alignleft" width="960"]
Fino a domenica 1 maggio, nell'amena località di San Vincenzo, si tiene Un Mare di Gusto ,l'interessante evento gastronomico dedicato al pesce azzurro.[/caption] In fin dei conti questa porzione di Toscana che ruota intorno a Bolgheri è sempre stata una zona deputata, sia per quanto riguarda la produzione di opere d'arte che quella gastronomica, ma la popolarità che sta vivendo tutta la Maremma dal punto di vista vinicolo è storia recente. La vicenda, che a tratti sembra prendere le sembianze di leggenda, vuole che già negli anni Quaranta il marchese Mario Incisa della Rocchetta, grande appassionato di vini bordolesi, abbia impiantato a Bolgheri della barbatelle di cabernet sauvignon e cabernet franc proveniente dalla tenuta Duchi Salviati di Migliarino. Nacque così la prima produzione, inizialmente dedicata esclusivamente ad uso familiare, mentre la prima annata messa in commercio del mitico Sassicaia riporta la data 1968. In seguito il famoso nettare è classificato come semplice vino da tavola, successivamente vino IGT, poi sottozona DOC, ed infine DOC autonoma (unico esempio in Italia e tra i pochissimi al mondo dove una denominazione si riflette esclusivamente con un vino). [caption id="attachment_9019" align="alignleft" width="800"]
La prima annata messa in commercio del mitico Sassicaia riporta la data 1968.[/caption] In parallelo alla grande popolarità tra le strepitose colline che separano Castagneto Carducci e Casale Marittimo sono stati fatti grandi investimenti, altre importanti etichette sono diventate famose in tutto il mondo, e di pari passo è cresciuta anche la qualità della ristorazione. Uno su tutti, lo chef Luciano Zazzeri ed il suo ristorante stellato La Pineta (lapinetazazzeri.it) di Marina di Bibbona, sono un punto di riferimento imperdibile per chi è di passaggio in questa zona. Inoltre, da grande appassionato di caccia, nell'immacolato borgo di Querceto ha aperto La Locanda del Sole: situato ad una ventina di minuti dal mare, al piano terra di una bellissimo palazzo storico, è specializzato proprio in piatti a base cacciagione. [caption id="attachment_9020" align="alignleft" width="960"]
Lo chef Luciano Zazzeri ed il suo ristorante stellato La Pineta di Marina di Bibbona[/caption] Ma sono diversi gli indirizzi interessanti dove poter vivere un'esperienza legato al cibo ed al vino, tant'è che molte aziende organizzano visite in cantina e degustazioni, dove si può assaggiare tutta la produzione interna. Una delle realtà da provare sia per la qualità, che per la suggestiva location, è la Società Agricola Pagani de Marchi (paganidemarchi.com). In totale realizza sei vini ed una grappa, e l'etichetta di punta, il Casa Nocera, è uno splendido merlot in purezza. Mentre per dormire, nel cuore del bellissimo borgo storico di Casale Marittimo, Fattoria della Gioiosa (fattoriadellagioiosa.it) è un edificio del 1600 con un panoramico ristorante interno dove degustare la migliore cucina del territorio. [caption id="attachment_9021" align="alignleft" width="960"]
Il bellissimo borgo storico di Casale Marittimo[/caption]
INDIRIZZI:
AZIENDE AGRICOLE Pagani de Marchi Indirizzo: via della Camminata 2, Casale Marittimo (PI) tel. 0586.653016, web: www.paganidemarchi.com MANGIARE La Pineta Indirizzo: via dei Cavalleggeri Nord 27, Marina di Bibbona (LI) Tel: 0586.600016, web: www.lapinetadizazzeri.it DORMIRE Fattoria La Gioiosa Indirizzo: via Don Pietro Nardini 14, Casale Marittimo Tel: 334.3840188, web: www.fattoriadellagioiosa.it EVENTI Un Mare di Gusto Varie location a San Vincenzo (Li) 29 aprile - 1 maggio 2016 www.unmaredigusto.it
